martedì 12 agosto 2008

Immagini e parole #3

Immagini e parole in terra sarda; sughereti a perdita d'occhio e verde della gallura; luce abbacinante; mare, vero mare; gentilezza e cortesia; silenzio; zuppa gallurese; menta; mirto; vermentino; turisti, tanti turisti, troppi turisti; ss 131; spazi infiniti; traffico: zero; San Lorenzo; giallo Campidano; Casteddu; strade, vie e vicoli familiari; sabbia; Marina Piccola e maestrale; vela; Bonaria; salsedine sulla pelle; pasta coi ricci; Ichnusa; vite dissociate, vite perse e vite nuove; tornare, impossibile; famiglia; caldo e umidità; Chia; insomma..... casa.

venerdì 8 agosto 2008

Isernia - Roma. Solo Ritorno.

Ultimo giorno di lavoro. Ultima trasferta estiva. Ultimo ritorno a Roma prima delle ferie. Colonna sonora di questi circa 200 km: Piove, Colla, Acida (Prozac +); Always On The Run, American Woman, Are You Gonna Go My Way, Mr. Cab Driver (Lenny K); Paranoid, War Pigs (Black Sabbath); Lay It On Me (Kid Rock); Insolita (Le Vibrazioni); Welcome Home, Master of Puppets, One, The Unforgiven (Metallica); Back to Black (Amy Winehouse).....e poi non ricordo. Il tutto alternando mp3 e radio ed intrevallato a sua volta dalle voci di Radio 24.

Monotonia e prospettive

Il lavoro in ufficio è scivolato via senza troppe novità. Le solite montagne di carte accumulate nei giorni di trasferta, i soliti scazzi con alcuni colleghi (mitigati dalla voglia di arrivare indenni alle ferie), una voglia praticamente nulla di lavorare, la pianificazione dei nuovi lavori, le note spese di luglio, l'open space semi deserto, i caffè alla macchinetta, le firme sui rapporti, i fax ecc. ecc.
Il lavoro in trasferta è sempre meglio ma alla lunga comincia a pesarmi. Un amico mi ha fatto notare che quando rottamerò la mia auto dovrò portarmi via il sedile perchè ormai ha la forma del mio sedere..........meglio di quelli anatomici che si usano in F1. Comunque il diesel è calato di prezzo, ho rivisto volentieri alcune aziende, malvolentieri altre, ho conosciuto gente nuova e tutta mediamente interessante, ho visitato alcuni cantieri Metro C, sono già 2500 km oltre il tagliando da fare alla Toyota ecc. ecc.
Negli ultimi 20 giorni ho lavorato sulla più concreta opportunità di lavoro che mi sia capitata negli ultimi 3 anni. Se si realizzasse comporterebbe il fatto di prendere un certo rischio (contro), cambiare città (pro), aumentare le mie qualifche professionali (pro), smetterla in gran parte con le levatacce (pro), ...(pro),.....(pro).....(pro).............ok, ok ma il primo (contro) in realtà è un (CONTRO). Comunque si vedrà.

Piccoli rocker crescono.

In questi giorni il mio piccolo rocker ed io ci siamo scatenati in più di un occasione guardando su mtv una serie di video. In particolare lui si dimenava e si sbellicava dalle risate davanti a All Summer Long di Kid Rock ed a Gioca con me di Vasco Rossi (in questo caso più per la chitarra di Slash che altro....... buon sangue non mente), inoltre per nutrire la sua nascente cultura musicale ci siamo dati alla visione di un dvd con i video dei Guns n Roses e devo dire che se il buon giorno si vede dal mattino fra una ventina d'anni mollo il lavoro e mi metto a fare il manager. E come gli dico sempre quando lo faccio volare sulla mia testa........Rock n Roll!!!!!!

mercoledì 16 luglio 2008

Immagini e parole #2

Autostrada casello-casello 200 km; autovelox; Santa Maria capua Vetere; sole; mozzarella di bufala; terra sabbiosa; limo argilloso; parole; radio 24; radio deejay; isoradio; crisi; cellulare; volante arroventato; volante della polizia; mosca morta sul cruscotto; elemosina al casello; lavavetri al semaforo; spazzatura per strada? neache l'ombra; falanghina; coca cola; occhiali da sole; autostrada casello -casello altri 200 km; tutor; Roma; raccordo; tuscolana; traffico di m***a; tamponamento; live jazz 2008; altro lavavetri; ho il vetro sporco..... e resterà sporco; parcheggio.... subito per fortuna; chiudo; casa; wamboo.

lunedì 14 luglio 2008

Oggi suona la nostra canzone.......

Shed a tear 'cause I'm missin' you
I'm still alright to smile
Girl, I think about you every day now
Was a time when I wasn't sure
But you set my mind at ease
There is no doubt You're in my heart now
Said, woman, take it slow It'll work itself out fine
All we need is just a little patience
Said, sugar, make it slow
And we come together fine
All we need is just a little patience (patience)
Mm, yeah I sit here on the stairs
'Cause I'd rather be alone
If I can't have you right now I'll wait, dear
Sometimes I get so tense
But I can't speed up the time
But you know, love
There's one more thing to consider
Said, woman, take it slow
And things will be just fine
You and I'll just use a little patience
Said, sugar, take the time
'Cause the lights are shining bright
You and I've got what it takes
To make it
We won't fake it,
I'll never break it
'Cause I can't take it
...little patience, mm yeah, mm yeah
Need a little patience, yeah
Just a little patience, yeah
Some more patience, yeah
Need some patience, yeah
Could use some patience, yeah
Gotta have some patience, yeah
All it takes is patience Just a little patience
Is all you need
I BEEN WALKIN' THE STREETS AT NIGHT
JUST TRYIN' TO GET IT RIGHT
HARD TO SEE WITH SO MANY AROUND
YOU KNOW I DON'T LIKE BEING STUCK IN THE CROWD
AND THE STREETS DON'T CHANGE
BUT BABY THE NAME
I AIN'T GOT TIME FOR THE GAME
'CAUSE I NEED YOU
YEAH, YEAH, BUT I NEED YOU
OO, I NEED YOU WHOA, I NEED YOU OO, ALL THIS TIME (ah)

venerdì 11 luglio 2008

Cosa resterà........?

L'altro giorno sono passato di fronte all'ippodromo delle Capannelle poche ore prima del concerto dei Tokio Hotel. C'era una gran folla di ragazzine con le magliette del gruppo tedesco, gli stand con i gadget, l'accalcarsi di gente davanti ai cancelli, le bottiglie di birra, i look dark un po stonati sulle facce pulite, la classica tensione elettrica da concerto che puoi percepire anche passando in macchina davanti a quei ragazzi ecc. Ecco, ma poi? Io ci vedo solo dei ragazzini catapultati in un vortice da music businnes tritatutto, non il rock. Ma non è solo per l'età, se andate a guardare il retro di copertina di Kill em all anche i Metallica erano poco più che pischelli brufolosi.... ma suonavano Jump in the fire, Seek and destroy ecc. Dov'è il lato sporco della musica? Il cantante dei Tokio Hotel? Andate a vedervi il video di Welcome to the jungle dei Guns e ditemi se a confronto non sembra l'Axl "de noantri". Il lato sporco lì c'era e che lo si voglia o no era parte integrante di quello che deve essere il rock. Era Appetite for destruction. Non so, forse mi sono rin******nito, ma io cantavo in un gruppo da cantina ed ero contento che fosse un gruppo da cantina che suonava quei gruppi, ed ero contento che ci fosse una bottiglia di troppo e ingenuamente ero contento che quella cantina sembrasse sporca, sembrasse rock.

venerdì 4 luglio 2008

Bad Obsession

Brutta cosa. Brutta cosa quando uno cerca di fare il proprio lavoro in modo onesto e il più aziendalista possibile e si ritrova a doversi difendere con il coltello fra i denti da piccoli e meschini complotti. Capita in questo periodo che dei consulenti della mia azienda stiano spargendo m***a su più di una persona che lavora all'interno, per il loro bieco tornaconto. Dispiace, nonostante le rassicurazioni, che un certo feeling si possa spezzare e si debba ricominciare tutto da capo. E' vero che quì tutto sta diventanto una guerra fra poveri ma la dignità dovrebbe morire per ultima. Bad Obsession. Un tarlo che ti si insinua nel cervello e si autolimenta di pensieri e di amarezze, di ossessioni. Bad Obsession.

lunedì 30 giugno 2008

Euroma 2 vs Buon AppeMito

Negli ultimi 3/4 anni a Roma hanno aperto 4 megacentri commerciali, nell'ordine: Parco Leonardo (decantato come il più grande d'Italia), Roma Est (anche questo era il più grande d'Italia), Porta di Roma (che li ha superati ed è diventato il più grande d'Italia) e da poco più di una settimana Euroma 2 (che pare sia il nuovo centro più grande d'Italia). Tutto questo fiorire ha generato nella gente una deformazione mentale/culturale tale che se oggi andaste al centro di Roma passeggereste tranquilli e felici mentre in questi mall sareste soffocati dalla calca. L'altro giorno a Lunghezza un tipo mi ha detto entusiasta: "se saliamo al quarto piano del palazzo si vede Roma Est!!". Neanche avesse il balcone con affaccio sul cupolone di San Pietro. Fatto stà che cedendo alla curiosità ieri ci siano diretti verso Euroma 2 (............che pare sia talmente kitch, con alta profusione di marmi in stile egiziano, da sembrare una succursale dell'aeroporto del Cairo) per una passeggiata. La buona sorte ha voluto che ieri fosse 29 giugno, festa patronale di Roma, e tutti questi mega centri fossero chiusi, per cui si è fatta una deviazione verso il laghetto dell'EUR dove era in corso l'ultima giornata di Buon AppeMito una manifestazione dedicata al buon mangiare! Alternativa azzaccata, temperatura accettabile, ambiente rilassato e birra artigianale alla castagna..... e che volete di più dalla vita.

venerdì 27 giugno 2008

An ordinary day

Ore 5:00 - sveglia.
Ore 6:00 - accensione dell'auto e partenza per Perugia.
Ore 7:00 - pit stop ad Orte, 50 euro di gasolio e colazione con cappuccino e maxi cornetto crema e nutella.
Ore 8:30 - arrivo in azienda e briefing con la direzione.
Ore 9:00 - partenza per Firenze (o giù di lì).
Ore 10:30 - sopraluogo in cantiere
ore 13:00 - pranzo di lavoro ad Incisa.
Ore 15:00 - rientro in azienda e prosecuzione del lavoro.
Ore 18:30 - riunione tecnica e saluti (dopo molti caffè....)
Ore 19:30 - pit stop in autogrill per altro caffè.
Ore 21:00 - rientro a casa.

lunedì 23 giugno 2008

Immagini e parole.........

Vediamo un po, qualche immagine sparsa: passeggiata al ghetto, al crepuscolo, poi la pioggia; una bottiglia di chardonnay del Casale del Giglio e un ora scarsa di torpore alcolico; pane e tulipani; giorni e nuvole; ancora centinaia di km in auto, gasolio a mille; un vecchio mulino a Montefalco; anniversari in barca a vela per chi ha i soldi e morale a terra sui pensieri di mutuo; dentini che spuntano; ancora qualche giorno e disdico la tessera sindacale; sanpietrini; polvere a nuvole in cantiere; afa nell'open space; the sims 2, island; solomon gursky.... è ancora quì?; geronimo stilton; folle corsa senza traguardo; commissione qualità; annuncio di lavoro e attesa inutile; referenze, referenze, referenze; Cartman; Petret tonno e gamberetti, Petret manzo e carote; polly 2 in 1; oggi esco alle 17:37. Forse.

martedì 17 giugno 2008

Fame nel mondo?

Questa mattina ho consegnato la mia carta di identità all'ingresso della FAO, mi hanno rilasciato un tesserino con su scritto contractor e 24 ore alla mano mi sono addentrato nei labirinti del potere. Non ci ero mai stato e devo dire che se si vuole dare una idea di potere il palazzone ottiene il suo risultato. Quello che stride è che tutto questo dovrebbe essere funzionale ad una politica di aiuti alle popolazioni disagiate mentre aggirandosi nei corridoi si incrociano impiegati splendidi, funzionari splendidi, consulenti spelndidi, ambienti splendidi e una marea di splendidi uffici....... vuoti. Si, vuoti, proprio vuoti. Forse erano tutti in qualche sala ristoro a 5 stelle dal gusto internazionale. Di fatto si sa che questo è un posto dagli stipendi d'oro in cui si entra solo per raccomandazione (quanto più politica possibile) e che probabilmente la FAO produce il giusto per autofinanziarsi. Altro che vertici internazionali........

sabato 14 giugno 2008

Un baule pieno di..... soldi

Oggi leggendo il Corriere della Sera ho scoperto che gli eredi di Fernando Pessoa metterano all'asta i lasciti dell'autore, ad oggi, di loro proprietà, fra i quali: manoscritti, corrispondenze varie (fra le quali quella con Aleister Crowley), le bozze del mai completato romanzo "Boca do Inferno" sull'inscenato suicidio di Aleister Crowley a Cascais, fotografie ecc. Pare che la biblioteca nazionale di Lisbona sia in trattativa per non disperdere il patrimonio, ma che gli eredi siano intenzionati a battere all'asta ogni singolo pezzo per ricavarne il massimo possibile. Tutto questo mi sembra estremamente triste. Anche se ormai un po affievolita ho ancora un chiaro ricordo mia "fase portoghese" ossia di quando nutrivo una vera e propria ossessione per la lettratura portoghese e ovviamente per Pessoa. Se ci fosse anche un bottone di una giacca lisa di Fernando Pessoa da acqusitare per pochi euro spero che me lo facciano sapere.
Fra le mie letture di Fernando Pessoa: "Lisbona. Quello che il turista deve vedere", "Il violinista pazzo", "Una cena molto originale", "Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares" (forse il mio libro preferito in assoluto), "Il banchiere anarchico", "L'ora del diavolo", "Pagine esoteriche", "Poesie di Alvaro de Campos" (spettacolare l'Ode Marittima di cui, fra l'altro, ho utilizzato un sonetto ad introduzione della mia tesi di laurea), "Faust" (monumentale), "Lettere alla fidanzata", "Una sola moltitudine pt.1", "Una sola moltitudina pt.2".
A vederli così sono veramente tanti.......... come passa il tempo.

giovedì 12 giugno 2008

Tirare il fiato

Dopo diversi giorni passati con un cumulo di ansie e di pressioni, fra lavoro e vita di tutti i giorni, oggi ho potuto rallentare un attimo e prendermi finalmente una pausa. Mi sono immerso nella lettura recuperando un libro, che mio malgrado, attendeva in stand by sul comodino da troppo tempo. Il libro è "Solomon Gursky è stato quì" di Mordecai Richler. Il libro, e quì mi piace essere del tutto non obiettivo, è veramente bello. Non obiettivo perchè, da tempo, sono del tutto succube della capacità narrativa di Mordecai Richler, della sua maestria nel far fluire le parole in modo ipnotico e divagante, dei suoi personaggi e del mondo che dipinge. Ho letto altri due libri di Richler, "La versione di Barney" e "Il mio biliardo", tutti e due molto belli, e straconsigliati a tutti, in particolare il primo che è in assoluto fra i miei romanzi preferiti. A chiunque vada, buona lettura.

martedì 10 giugno 2008

Barton Fink è stato quì

Oggi mi sono sentito una specie di Barton Fink da ufficio, fisso davanti alla tastiera del computer in un atmosfera surreale, alla ricerca di un minimo di concentrazione, mentre intorno a me i colleghi si scannavano fra di loro sbraitando con delle urla dell'altro mondo. Oggetto del contendere: i regali ai futuri sposi. Il delirio è sopraggiunto quando uno ha detto che avrebbe messo solo 1 euro per protesta dato che detesta la persona in questione. Chissà, forse proprio come Barton Fink, dovrei scrivere un soggetto teatrale sulla miseria umana che mi circonda......... e, di sicuro, di materiale ne avrei a pacchi.

domenica 8 giugno 2008

Matrimoni e miserie aziendali

Nel prossimo mese 3 colleghi dell'azienda in cui lavoro convoleranno felicemente a nozze. Io lavoro in una piccola azienda, una di quelle aziende in cui tutti sanno tutto di tutti e fanno finta di non sapere niente di nessuno. Di fatto il clima aziendale è abbastanza meschino. In un classico meccanismo dalla rodata ipocrisia sono partite le mail di invito per i rinfreschi aziendali in sala fax. Tutti rigorosamente alle 13:20. E mentre i futuri sposi pensano ad organizzare questa (inutile ed ipocrita) mangiata con i colleghi, alle loro spalle si consuma la più bassa miseria aziendale. Si pensa alla classica colletta per un regalo comune, ma si forma subito il partito del: "io per quello i soldi non li metto", affiancato dal partito del: "o si fa per tutti o non si fa per nessuno", per poi farla spuntare al partito del compromesso del tipo: "mettiamo poco per tutti"!!!!!! Per cui la morale della favola è che, chi vorrà partecipare, alleggerirà il portamonete di ben 3 euro! Praticamente un regalone. In tutto questo i 3 futuri sposi hanno fatto anche degli inviti personali, scatenando reazioni del tipo:"io non so perchè mi abbia invitato.... mi è costato 70 euro di regalo!"......... che azienda.

giovedì 5 giugno 2008

E' successo a Roma?

Ma allora io dov'ero? Con tutto il clamore che è stato fatto, ho incrociato il vertice della FAO solo perchè all'altezza di Quarto Miglio mi ha sorpassato una colonna di auto della delegazione senegalese; ho scoperto che c'era una protesta dei TIR solo per aver sofferto per qualche chilometro sul raccordo (cosa comunque abbastanza consueta anche senza proteste); non avevo la più pallida idea che in centro Tom Hanks stesse girando Angeli & Demoni....... ma questo anche perchè sarebbe difficile incrociare Tom Hanks mentre fa shopping sulla tuscolana. Di fatto, se ci penso, sono ormai da diversi anni vicino di casa del Grande Fratello è non ho mai visto uno della famiglia. Comunque certi vicini è meglio non frequentarli.

mercoledì 4 giugno 2008

Inter arma enim silent leges

Ormai non so più se stupirmi della mancanza di etica che circonda il settore in cui lavoro. Le aziende coinvolte non mostrano alcun interesse per gli sviluppi e le potenzialità del sistema, i consulenti coinvolti sono sempre meno competenti e disinteressati a trasmettere un reale valore aggiunto ai clienti, manca sempre più una morale di fondo e si fa una guerra, senza regole e principi, che svilisce tutto e tutti. Chi cerca di fare il proprio lavoro onestamente si scontra contro una situazione sporca che disattende sistematicamente ogni tipo di codice etico che sia formalizzato o meno. Dentro e fuori dal proprio ambiente di lavoro c'è, ed onnipresente, lo squalo di turno pronto a passare sul tuo cadavere appena ti distrai un attimo. La crisi c'è ed è profonda ma fino a quanto ci si può spingere in basso prima di affogare?

martedì 3 giugno 2008

Omaggio alle occasioni perdute.

Il 6 giugno esce con l'Espresso il CD di Stefano Bollani "Omaggio alle occasioni perdute" per la collana Jazz italiano live 2008, per cui, restando in tema, colgo l'occasione per un mio personale omaggio ad un importante azienda italiana (la più importante nel suo settore) che mi ha elegantemente inviato questa comunicazione. Con tanto affetto ed un sottofondo di pianoforte.
Egregio Lucas Corso,
Ci riferiamo alla Sua cortese comunicazione con la quale ha segnalato la Sua aspirazione ad essere assunto presso questa Società.
Abbiamo esaminato con particolare interesse il Suo curriculum ma siamo spiacenti di doverLe comunicare che, purtroppo, non esistono al momento le condizioni per un Suo idoneo inserimento nell’organico della nostra Società.
Desideriamo in ogni modo assicurarLe che il Suo nominativo, trattato in forma riservata, sarà tenuto in debita considerazione in occasione di ricerche di personale qualificato che la nostra Società dovesse realizzare in futuro. La preghiamo, inoltre, di non inviare aggiornamenti del Suo C.V., prima di un anno, nè via mail nè via lettera/fax.
Nel ringraziarLa per la disponibilità da Lei espressaci, Le porgiamo con l’occasione i nostri migliori saluti.

domenica 1 giugno 2008

Intro (....la terza via)

Il Club Dumas. Questo è il mio terzo blog dal 2004 ad oggi, appunto la terza via. Gli altri blog sono nati, cresciuti e morti seguendo umori, stati d'animo e vicende della vita reale. Presumibilmente anche questo farà la stessa fine, ma oggi è sinceramente troppo presto per dirlo. Il mio secondo blog galleggia nella rete senza un post da ormai più di un anno e in questo lasso di tempo la mia vita à cambiata talemente tanto (... in meglio) che quello stesso blog non mi rappresenta più. Ecco perchè un nuovo blog e nuovo nick....... per scrivere di nuovo e per reinventarsi un pò.