martedì 10 giugno 2008

Barton Fink è stato quì

Oggi mi sono sentito una specie di Barton Fink da ufficio, fisso davanti alla tastiera del computer in un atmosfera surreale, alla ricerca di un minimo di concentrazione, mentre intorno a me i colleghi si scannavano fra di loro sbraitando con delle urla dell'altro mondo. Oggetto del contendere: i regali ai futuri sposi. Il delirio è sopraggiunto quando uno ha detto che avrebbe messo solo 1 euro per protesta dato che detesta la persona in questione. Chissà, forse proprio come Barton Fink, dovrei scrivere un soggetto teatrale sulla miseria umana che mi circonda......... e, di sicuro, di materiale ne avrei a pacchi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao max, ben tornato :D
eh eh

Lucas Corso ha detto...

ciao teresa, non ci si può proprio nascondere a questo mondo...... comunque è un piacere averti quì.