lunedì 30 giugno 2008

Euroma 2 vs Buon AppeMito

Negli ultimi 3/4 anni a Roma hanno aperto 4 megacentri commerciali, nell'ordine: Parco Leonardo (decantato come il più grande d'Italia), Roma Est (anche questo era il più grande d'Italia), Porta di Roma (che li ha superati ed è diventato il più grande d'Italia) e da poco più di una settimana Euroma 2 (che pare sia il nuovo centro più grande d'Italia). Tutto questo fiorire ha generato nella gente una deformazione mentale/culturale tale che se oggi andaste al centro di Roma passeggereste tranquilli e felici mentre in questi mall sareste soffocati dalla calca. L'altro giorno a Lunghezza un tipo mi ha detto entusiasta: "se saliamo al quarto piano del palazzo si vede Roma Est!!". Neanche avesse il balcone con affaccio sul cupolone di San Pietro. Fatto stà che cedendo alla curiosità ieri ci siano diretti verso Euroma 2 (............che pare sia talmente kitch, con alta profusione di marmi in stile egiziano, da sembrare una succursale dell'aeroporto del Cairo) per una passeggiata. La buona sorte ha voluto che ieri fosse 29 giugno, festa patronale di Roma, e tutti questi mega centri fossero chiusi, per cui si è fatta una deviazione verso il laghetto dell'EUR dove era in corso l'ultima giornata di Buon AppeMito una manifestazione dedicata al buon mangiare! Alternativa azzaccata, temperatura accettabile, ambiente rilassato e birra artigianale alla castagna..... e che volete di più dalla vita.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ottima alternativa direi!

Lucas Corso ha detto...

sopratutto per la birra artigianale ;)

Anonimo ha detto...

appunto, per quello dicevo. ma com'è la birra alle castagne? pureiovoglioprovarla!

Lucas Corso ha detto...

è leggermente più densa e amarognola..... molto buona!!

Anonimo ha detto...

anni fa, quando iniziò il declino delle fabbriche e della media industria, si vedevano enormi capannoni abbandonati, la cosiddetta archeologia industriale.
Mi ricordo ancora l'occupazione di alcuni di questi capannoni, tristi e fascinosi, ed il lavoro per il loro ripristino per ruoli culturali/sociali.

la gente, uscita dalle fabbriche, se ne riappropiava e le donava nuova vita.

chissà che fine faranno questi dinosauri del commercio all'ingrosso. si cannibalizzeranno a vicenda? faranno sprofondare Roma continuando a scavargli sotto? o saranno tombe di vetro e acciaio (e marmo, mò) per i piccoli umani?

di sicuro sarà difficile dargli nuova vita, l'hanno consumata tutta, dal di dentro...

p.s.
mmhh...
la birra di castagne, tosta ed appena farinosa, è buonissima.

Lucas Corso ha detto...

jazzfromitaly_
ciao mi fa molto piacere la tua visita, dato che credo che il tuo blog sia fra i più belli che abbia visto. per il resto mi sono sempre chiesto cosa diventeranno i grandi agglomerati umani che stanno crescendo intorno ai nuovi centri commerciali (es. parco leonardo, bufalotta, lunghezza)il giorno in cui questi centri chiuderanno. chissà.