sabato 14 giugno 2008

Un baule pieno di..... soldi

Oggi leggendo il Corriere della Sera ho scoperto che gli eredi di Fernando Pessoa metterano all'asta i lasciti dell'autore, ad oggi, di loro proprietà, fra i quali: manoscritti, corrispondenze varie (fra le quali quella con Aleister Crowley), le bozze del mai completato romanzo "Boca do Inferno" sull'inscenato suicidio di Aleister Crowley a Cascais, fotografie ecc. Pare che la biblioteca nazionale di Lisbona sia in trattativa per non disperdere il patrimonio, ma che gli eredi siano intenzionati a battere all'asta ogni singolo pezzo per ricavarne il massimo possibile. Tutto questo mi sembra estremamente triste. Anche se ormai un po affievolita ho ancora un chiaro ricordo mia "fase portoghese" ossia di quando nutrivo una vera e propria ossessione per la lettratura portoghese e ovviamente per Pessoa. Se ci fosse anche un bottone di una giacca lisa di Fernando Pessoa da acqusitare per pochi euro spero che me lo facciano sapere.
Fra le mie letture di Fernando Pessoa: "Lisbona. Quello che il turista deve vedere", "Il violinista pazzo", "Una cena molto originale", "Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares" (forse il mio libro preferito in assoluto), "Il banchiere anarchico", "L'ora del diavolo", "Pagine esoteriche", "Poesie di Alvaro de Campos" (spettacolare l'Ode Marittima di cui, fra l'altro, ho utilizzato un sonetto ad introduzione della mia tesi di laurea), "Faust" (monumentale), "Lettere alla fidanzata", "Una sola moltitudine pt.1", "Una sola moltitudina pt.2".
A vederli così sono veramente tanti.......... come passa il tempo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ammetto la mia scarsa conoscenza di Pessoa...ho letto solo "Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares".

In effetti riempie di tristezza questo svendere memorie. Mah.

Lucas Corso ha detto...

......come dicevo è veramente triste, sopratutto perchè gli eredi disconoscono e mercificano quello che un intera nazione porta in gloria.

Anonimo ha detto...

caspita, bel bagaglio di letture ti porti appresso. devo ammettere la mia più completa ignoranza in merito :( ho avuto in mano una raccolta di poesie. rimedierò :)

Lucas Corso ha detto...

.... a scanso di equivoci devo dire che "il libro dell'inquietudine di bernardo soares" è considerato da molti un gran mattone. :)

Anonimo ha detto...

In genere amo proprio i mattoni! Anche nel cinema :)

Richie ha detto...

Che brutta cosa... però faccio pubblica ammenda: di Pessoa non ho letto nulla. Mi sono sempre concentrato sui sudamericani Marquez e Allende. Ah, mi hanno costretto a leggere Coelho (che scrive in portoghese, però è brasiliano) e mi è piaciucchiato (solo "Veronika decide di morire" in verità mi è piaciuto, perchè L’Alchimista mi ha fatto cagare).
Però credo che tutti questi signori a Pessoa facciano un baffo.
Devo colmare le mie lacune

Lucas Corso ha detto...

vecuvia_
in tema di letteratura portoghese allora ti consiglio Antonio Lobo Antunes che scrive testi, in genere, di profonda introspezione psicologica... veramente grande.
Richie_
mi sa che siamo complementari dato che io invece sono abbastanza lacunoso sulla letteratura sudamericana.